Gentili genitori,
In questi mesi abbiamo dedicato tantissimo tempo a ricostruire la vicenda Cryo Save.
Abbiamo parlato e ci siamo confrontati con tecnici e professionisti per capire e approfondire le procedure, le garanzie, le modalità di prelievo, di elaborazione, di stoccaggio, di trasporto, di conservazione.
Ci siamo rapportati con le società coinvolte, sempre senza preconcetti, ma con la ferma esigenza di conoscere, capire, porre domande (anche scomode) ed avere un quadro completo.
Abbiamo verificato strade alternative, soluzioni possibili e concrete per cercare di ridare serenità e certezze a tutti noi.
Abbiamo partecipato a trasmissioni televisive allo scopo di evitare di far passare tutti noi genitori come degli “allocchi”. Il focus, per noi, doveva (e deve) essere la questione delle cellule dei nostri figli, il loro passato, presente e futuro.
Lo abbiamo fatto non solo in Italia ma anche all’estero.
Abbiamo organizzato nei minimi particolari l’incontro del 10.11 seguendo una strategia comunicativa e di gestione dell’evento inusuale e, visto a posteriori, possiamo dire di aver prima fatto quello che era necessario, poi quanto possibile ed all’improvviso ci siamo trovati a fare quasi l’impossibile.
Siamo volati a Varsavia per visitare il laboratorio ed abbiamo collaborando con le professionalità e le competenze di medici, biologi, genetisti, ingegneri, responsabili di laboratorio e di affari regolatori che ci hanno accompagnato (non solo materialmente) in quella occasione. Persone che non smetteremo mai di ringraziare.
Abbiamo ricostruito i trasferimenti dei tanks, visionato tracciati e documenti, abbiamo evidenziato in tutta Europa la “criticità” del tank olandese, dei tanks rimasti in Svizzera e dei campioni spediti in Portogallo.
Tutte le autorità sanno perfettamente cosa è accaduto, in quanto notiziate ed al corrente di tutti i fatti. Indagini sono in corso in Svizzera da parte della Swiss Medic e dell’autorità federale della salute pubblica UFSP che abbiamo contattato e con cui siamo rimasti in contatto.
Il procuratore penale del Tribubale di Ginevra ha aperto nei giorni scorsi una procedura penale nei confronti di F.Amar CEO di Cryo Save Ag per reati contro il patrimonio e fallimentari. Ed anche questa procedura, che si svolge in Svizzera, necessita di adeguata attenzione e di valutazione.
Quello che ci interessa è la verità su quanto accaduto, che si intreccia inevitabilmente con l’esigenza fondamentale di garantire la tutela delle cellule dei nostri figli. Perchè non ci interessa solo una delle due. Perchè dobbiamo essere noi a decidere per il bene (e per i beni) dei nostri figli.
Per quanto ci riguarda, se le cose si fanno, si devono fare bene. I c.d. “leoni da tastiera”, li lasciamo volentieri alle loro preziose attività, alle loro iniziative basate su ricostruzioni incomplete, su premesse poco logiche e su azioni senza un chiaro e preciso fine.
Noi vogliamo sapere. Ed ora è giunto anche il tempo di organizzare concretamente il Test di vitalità e di corrispondenza del DNA su campioni estratti a sorte tra quei genitori che condividono questa strada e che si renderanno disponibili in un ottica di “consenso informato” in merito ai pro ed ai contro. E questo, garantendo l’anonimato e la sicurezza del materiale biologico.
Ora è giunto anche il tempo di cambiare l’ipotetico testo contrattuale disponibile (in parte già modificato grazie al nostro impegno) per inserire le nostre considerazioni ed osservazioni a tutela di noi genitori, dei nostri figli e delle loro cellule staminali.
Questo singifica per noi altre attività da svolgere, altro tempo da dedicare ed altro impegno.
Per fare tutto questo è ormai imprescindibile formalizzare la forza che può derivare solo dalla rappresentanza di tutti coloro che hanno apprezzato e condiviso questo metodo di lavoro in grado di coniugare responsabilità, chiarezza, analisi ed efficacia.
Un metodo dove nulla viene dato per scontato, ma tutto viene adeguatamente valutato e ponderato e mai banalizzato.
Il tempo impiegato è stato tanto e molte le energie sottratte alle nostre famiglie, al nostro lavoro ed anche alle nostre vacanze per ottenere risultati che molti genitori europei seguono quotidianamente con estremo interesse.
Le attività svolte sono state tante e molte altre saranno quelle che dovremo svolgere con la medesima tenacia e determinazione nelle prossime settimane. Anche i costi sostenuti sono ormai notevoli.
Per poter seguire adeguatamente la vicenda e proseguire con determinazione in questa fondamentale ricerca di verità e di certezze, verrà nelle prossime ore attivato un link da dove, chi vorrà, potrà formalizzare il proprio sostegno.
Noi andiamo avanti.
Un cordiale saluto e Stay Tuned.
Massimiliano Seregni e Raffaella di Castro.