Per una volta gli italiani si sono distinti per serietà e metodo e sono felice di aver contribuito a questo risultato.
Venerdì 17 gennaio 2020, su rete uno della RSI, durante la trasmissione Modem, hanno parlato ed affrontato il caso della Cryo Save.
Un servizio di 37 minuti molto interessante per i suoi contenuti e per la completezza e che ripercorre molti passaggi importanti.
Invito a seguire ed ascoltare con attenzione tutto il servizio andato in onda (lo trovate in fondo alla pagina come da foto qui sotto) anche per gli aspetti procedurali, legali e medici scientifici della conservazione autologa.
Alcuni interventi (da parte di Grazia Nicoloso De Faveri, dottoressa e direttrice medica Trasfusione CRS Svizzera) sull’uso terapeutico delle cellule staminali e sulle potenzialità della conservazione autologa vi sorprenderanno.
MI sembra doveroso ringraziare, anche in questo caso, i giornalisti svizzeri per il lavoro svolto e per lo spazio concesso.
Peccato che in Italia (al netto di storie italiane, per la parentesi concessa su rai 1) si pensi solo al “banale”, senza sapere e volere approfondire un argomento così delicato, interessante ed importante dal punto di vista etico e morale e legislativo.
In fondo, per seguire un argomento occorre prestare attenzione e l’informazione offre quello che il suo pubblico target è in grado di ascoltare. Un vero peccato, poi non lamentiamoci dell’immagine che il resto del mondo ha di noi.
Noi andiamo avanti. Con metodo e serietà felici di essere citati e coinvolti per quello che facciamo anche fuori dai confini nazionali.