Quando ieri ho sentito parlare del fallimento di tutte le società e dei laboratori di Plan de Ouates a Chemin des Aulx 12 mi sono detto: “domani se ho tempo, andrò a vedere quel luogo”. E così, invece di pranzare, ho colto l’occasione per ripercorrere un altro pezzo di questa storia.
Plan de Ouates, Ginevra. E’ un comune metropolitano di Ginevra, una zona di imprese e di società.
Percorro la strada e incontro il cartello dell’autostrada che indica la direzione del confine Francese. L’unione Europea è qui dietro, in un attimo si attraversa il confine.
I Tanks hanno percorso proprio questa Autostrada quando, per l’ultima volta, con le cellule dei nostri figli, hanno lasciato il 12 di Chemin Des Aulx. Da li a poco il laboratorio di Ginevra sarebbe stato chiuso, poi dismesso, i macchinari trasferiti.
Questo è Il luogo della partenza di 11 tanks, il luogo in cui sono arrivate insieme a quelle del Belgio lo conosco: l’ho gia visitato a Novembre.
Da questo luogo sono anche partite per una destinazione ancora ignota le cellule che a giugno 2019 erano rimaste presso Cryo Save e che non sono mai partite per arrivare in Varsavia. Forse spedite in Portogallo (come dice l’ex CEO di Cryo Save nel processo che lo riguarda) ma, per altri, sarebbero ancora in Svizzera, forse in Belgio o altrove.
Arrivo in quella via Chemin des Aulx che per mesi ho visto indicata come sede di tante società. Tutte unite dal medesimo destino. Questo è il luogo dove dal 2014 si trovava l’unico laboratorio della più grande banca privata europea. Una banca che aveva processato e stoccato le cellule di oltre 350 mila bambini.
Un signore molto gentile mi indica il luogo esatto. Mi accompagna lungo quel percorso fatto di palazzi, piazzette che tecnici, commerciali e personale avevano attraversato per anni per andare al lavoro al numero 12 di quel “centro di nuove tecnologie”.
Al secondo piano di questo edificio, c’era il laboratorio e gli uffici commerciali di Plan de Ouates. Qui tutto è accaduto.
Da questa porta sono entrati per anni i lavorarori che poi da Dicembre 2018 hanno visto trasformare il loro datore di lavoro da CRYO SAVE AG a CRYO SAVE LABORATORIES AND BIOBANK SA, Personale che per mesi non ha ricevuto lo stipendio. I volti di qualcuno di loro li ho conosciuti in questi giorni durante le udienze: sono mamme, papà, ragazze, donne, uomini. Persone normali che – a causa di quanto accaduto nella gestione di Cryo Save – hanno perso il lavoro e che si sono presentati nel giudizio per raccontare e cercare di far emergere quanto accaduto.
Qui aveva sede la CRYO SAVE AG, la CRYO SAVE LABORATORIES AND BIOBANK, LA SALVEO ed altre società che facevano capo all’ex CEO F.Amar ed alla Galassia della Capogruppo Esperite EV. A questo indirizzo sono arrivati fino a giugno 2019 i campioni ed i kit spediti dall’Europa e da altre parti del mondo.
Entriamo, e la mia guida mi porta al secondo piano.
Usciamo dall’ascensore e mi indica due porte. Quella di destra era il laboratorio. Quella di sinistra ospitava il commerciale e poi Genoma.
Guardo dal vetro, dentro il laboratorio è vuoto. Li dentro processavano tutto il sangue raccolto dal 2014.
Quei locali non erano di proprietà della Cryo Save e tra le altre cose, la società guidata da Amar non pagava da tempo i canoni di locazione. Sulla porta ci sono ancora i segni dei sigilli delle autorità svizzere. La mia “guida” mi dice che quando nel mese di settembre erano arrivati i siglli il laboratorio era già stato svuotato.
Dove sono finiti i macchinari ? Mi viene in mente che proprio ieri chi gestisce il fallimento a Hofe ha dichiarato che non ci sono beni nell’attivo. Quindi ? come processavano il sangue?
La mia guida mi conferma che ovviamente il laboratorio conteneva macchinari e strumenti. Mi fa notare che la porta di ingresso del laboratorio era stata modificata da cryosave proprio per permettere il passaggio dei tank. In un primo momento tutto stava su questo piano, poi era sorta l’esigenza di creare un’area di stoccaggio nella zona dei box.
Mi mostra il montacarichi da li si arriva anche al piano interrato dove i tanks della svizzera (il 20% dei campioni raccolti nel corso degli anni) erano conservati.
Ritorniamo a livello, La porta della zona di carico si apre.
Da questo edifiicio, dalla rampa dei suoi box, sono usciti i tanks contenenti le cellule staminali di tantissimi bambini.
Qui è iniziata tutta questa storia. Ora qui non esiste più nulla della Cryo Save, della Salveo.
Ringrazio la mia guida per il tempo e la disponibilità.
Si torna a Ginevra, oggi ho un incontro importante, domani mattina udienza, poi si ritorna a casa.