VARSAVIA vista per un istante da un PAPA’

In questi mesi ho sempre cercato di essere oggettivo, ma permettetemi, per questa volta, un passaggio solo da papà.

Come noto, con la preziosa presenza del professor Fabrizio Cerusico e dell’ing. Alessandro Corniani, con Raffaella di Castro ho attraversato mezza Europa.

E stato emozionante arrivare innanzi ai tanks dove sono state conservate le cellule di mia figlia, dei nostri figli. La corazza della ragione, della logica, del buon senso e dell’oggettività (che da mesi indosso per affrontare questa vicenda) per un solo istante, sotto al camice, era come svanita.

In quel preciso istante, (quello in cui è stata scattata questa foto) quando mi sono trovato innanzi ai 52 tanks della cryo save è stato come fare un viaggio indietro nel tempo.

Si, Indietro fino a quel 21 agosto 2012, quando, dopo aver sentito il primo pianto di mia figlia, dopo averla vista per la prima volta respirare, dopo averla tenuta in braccio per la prima volta… avevo preso in mano il telefono per chiamare il corriere per il ritiro di quella scatola affidando le speranze di quella scelta alla Cryo Save.

Da allora, da quell’agosto 2012, avevo perso ogni contatto con le cellule di mia figlia confidando in una banca che sulla carta si presentava come una consolidata realtà ma che poi… è fallita. Del resto, mai avrei voluto sentire parlare di quelle cellule e, in fondo (sapendo i motivi della conservazione), mai avrei voluto ritrovarmi nella stessa stanza con loro.

E così Venerdì 29 novembre 2019, alle 12:32 (ossia allo stesso orario della nascita di mia figlia), dopo 7 anni da quel giorno (che mi ha trasformato in papà), ho vissuto la “sensazione” di ritrovarmi ancora nella stessa stanza di quell’ospedale mentre consegnavo la scatola con il sangue cordonale contenente le cellule staminali di mia figlia. Una scatola che rappresentava una libera scelta, una speranza, una scommessa nella scienza fatta con amore.

La sensazione provata in quella frazione di secondo è stata quella di un “flash back” in grado di annullare e contrarre per un istante la percezione dello spazio e del tempo: il 29 novembre 2019 era diventato il 21 agosto 2012; il laboratorio di Varsavia con i tanks era una stanza dell’ospedale di Milano. La scatola era stata consegnata poco prima nel corridoio a fianco. Il contenuto elaborato e inserito in una di quelle tanks. Mia figlia in una stanza li vicino attaccata alla mamma forse piangeva.

Ieri sera sono tornato a casa ho preso questo aereo …per riabbracciare Stella di 7 anni che insieme a 330 mila bambini è l’unica proprietaria (al mondo) di quanto è contenuto in quei tanks che si trovano oggi in quella stanza.

Nei prossimi giorni sarà per noi il tempo della Fase III di questa ricerca.

I costi sono ormai per noi autonomamente insostenibili soprattutto per il tempo sottratto al nostro effettivo lavoro. Con la collega Raffaella di Castro stiamo quindi analizzando come poter procedere al fine di affrontare anche i successi passi decisivi con la stessa forza e con la stessa determinazione.

L’obiettivo è comune a molti: definire nei dettagli il protocollo per i test del DNA in modo da verificare anche la vitalità dei campioni e definire le clausole di un eventuale contratto in modo da garantire al meglio gli interessi ed i diritti presenti e futuri di noi genitori e dei nostri figli.

Ringrazio a nome anche di Raffaella tutti coloro che in questi mesi hanno dato una mano fondamentale. Ringrazio gli amministratori del Gruppo Face Book Genitori Cryo Save. Ringrazio il professor Fabrizio Cerusico per la parte medica e l’Ing. Alessandro Corniani per la parte tecnica durante l’audit in laboratorio. Ringrazio tutti coloro che hanno scritto in privato, coloro che ho incontrato dal vivo, coloro che mi hanno trasmesso i manuali, le normative ed i documenti. Ringrazio l’ambasciata italiana di Varsavia, ringrazio tutti coloro che non vogliono essere ringraziati pubblicamente. E ringrazio davvero tutti voi per il supporto, per i commenti e per la forza che ci date alimentando in noi la volontà di proseguire con determinazione e concretezza sulla strada tracciata il 10.11 in Arese.

NOI CI SIAMO.

Avanti tutta …. Stay tuned.

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